Considerato il piccolo Tibet d’Abruzzo per la meraviglia che lo contraddistingue, Campo Imperatore è il protagonista degli scatti di Lorenzo Costumato, collaboratore della community Paesaggi d’Abruzzo.
“Stare sulla piana è come passeggiare su un altro pianeta – scrive il fotografo – e si ha la sensazione di essere pionieri alla scoperta di un territorio inesplorato. Da un punto di vista cromatico Campo Imperatore è come una tavolozza di un pittore impressionista. Ad un fotografo non resta altro da fare se non abbandonarsi alle sfumature di colori caldi, enfatizzati dalla luce del sole”. Il vasto altopiano, in provincia dell’Aquila, di origine glaciale e carsico alluvionale, oltre che per la sua maestosità, è famoso anche per essere stato l’ultima prigione di Benito Mussolini nel 1943 e per essere uno dei luoghi montani preferiti da Papa Giovanni Paolo II. L’incantevole vallata è stata scelta spesso come location per diverse pellicole, da “Il deserto dei Tartari” a “…Continuavano a chiamarlo Trinità” fino a “Così è la vita”, per spot pubblicitari o videoclip musicali, come “Eppure sentire – Un senso di te” di Elisa. a cura di Eleonora Giovinazzo, repubblica.it |