Nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 aprile 2009, alle 3:32 locali, una scossa di magnitudo stimata Mw 6.1 (Bollettino Sismico Italiano, BSI), magnitudo stimata Mw 6.3 nel Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani 2015 (CPTI15) e nel Catalogo European-Mediterranean Regional Centroid-Moment Tensors (RCMT), colpisce una vasta area della provincia dell’Aquila e viene avvertita in tutta l’Italia centrale. La scossa principale si verificò dopo alcuni mesi di scosse di energia moderata, molte delle quali avvertite dalla popolazione. Il terremoto provocò danni gravissimi: 309 vittime, 1.600 feriti e oltre 70.000 sfollati.
Nei giorni successivi seguirono moltissime altre repliche anche di magnitudo superiori a 5. In totale nel 2009 nell’area della sequenza furono localizzati quasi 20.000 terremoti.
Qualche anno fa INGVterremoti ha realizzato una mappa interattiva (dashboard) dove sono presenti i terremoti di magnitudo maggiore di 1.6, circa 6.650. Grazie agli strumenti di interazione presenti nell’interfaccia è possibile visualizzare giorno per giorno il numero di eventi (grafico eventitempo), selezionare le fasi temporali principali della sequenza, creare animazioni spazio-temporali.
LINK alla dashboard:
LINK Story maps e Dashboard di INGVterremoti:
Tutti gli approfondimenti sulla sequenza simica del 2009 nell’Aquilano sono disponibili su INGVterremoti.com a questo indirizzo: https://ingvterremoti.com/category/terremoti_italia/il-terremoto-dellaquila-del-2009/
Fonte: ingvterremoti.wordpress.com
ALTRI ARTICOLI CHE POSSONO INTERESSARTI
- SCIAME SISMICO AI CAMPI FLEGREI: AGGIORNAMENTO INGV DEL 20 MAGGIO 2024
- L’AQUILA 6 APRILE 2009: 15 ANNI DOPO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AGGIUNGE 60MILA TERREMOTI ALLA SEQUENZA
- INGV: PROPAGAZIONE DELLE ONDE SISMICHE DEL TERREMOTO DELL’AQUILA DEL 6 APRILE 2009
- 28.03.23 – TERREMOTO ML 4.6 IN PROVINCIA DI CAMPOBASSO, IL REPORT INGV
- TERREMOTO Mw 5.5, 09.11.22: ANIMAZIONE INGV SULLA PROPAGAZIONE DELLE ONDE SISMICHE
- TERREMOTO 09.11.22 – Ml 5.7 (Mw 5.5), COSTA MARCHIGIANA – IL REPORT INGV
Tags: INGV