Il corpo senza vita di una donna polacca di 45 anni W. M. è stato trovato nel tardo pomeriggio di ieri in un alloggio del progetto Case del quartiere Sant’Antonio a L’Aquila.
La macabra scoperta è stata fatta dai vigili del fuoco del Comando dell’Aquila che hanno forzato l’ingresso, dopo l’allarme dei dirigenti scolastici perché la donna non si era presentata a riprendere la figlia di sei anni a scuola e non rispondeva al telefono.
Tempestivo l’intervento degli operatori del 118, ma è risultato vano il tentativo di rianimarla.
Sono in corso le indagini per stabilire le cause della morte, anche se tutto fa pensare a un suicidio.
A coordinare le indagini della polizia è la Procura della Repubblica dell’Aquila: il pm Stefano Gallo ha disposto l’autopsia. La piccola è stata affidata ad una comunità.
La donna lavorava saltuariamente, era separata dal marito e padre della bimba di nazionalità italiana.