Quando le unghie cambiano aspetto, colore o forma significa (o potrebbe significare) che qualcosa nel nostro corpo non sta andando per il verso giusto. Non è affatto raro che si verifichino delle circostanze spiacevoli a carico delle lamine ungueali: sono infatti svariate le patologie che potrebbero coinvolgerle. Nonostante questo, non bisogna mai dare nulla per scontato: un’unghia non in salute potrebbe nascondere mille insidie diverse. Non è affatto detto che si tratti di una infezione o infiammazione a sé stante, perché in realtà la cosa potrebbe andare maggiormente in profondità: i problemi alle unghie, non a caso, possono anche derivare da malattie sistemiche, da problemi agli organi interni, dall’alimentazione e da condizioni come lo stress. In sintesi: se il nostro corpo e la nostra mente soffrono, le unghie – così come la pelle – spesso diventano la prima spia che si accende in caso di allarme.
Onicopsoriasi: cos’è e come si manifesta questa malattia?
L’onicopsoriasi è una delle prime malattie che può colpire le lamine ungueali e il letto sottostante la lamina. Al contrario di quanto si pensi, la psoriasi ungueale non è una patologia lontanamente simile alla micosi delle unghie: il tutto nonostante alcuni sintomi possano effettivamente sembrare simili e portare alla confusione. Al contrario della micosi, infatti, l’onicopsoriasi è una infiammazione dal carattere cronico che affligge le unghie delle mani e dei piedi. La patogenesi della psoriasi delle unghie è un insieme di fattori: fra i quali confluiscono indubbiamente anche quelli genetici, ma anche problematiche come il ridotto apporto sanguigno. In quest’ultimo caso, la causa potrebbe essere collegata a problemi come la malnutrizione. Altre caratteristiche della psoriasi? È una patologia recidivante, il che vuol dire che non è possibile cancellarla mai del tutto: tenderà a ripresentarsi, anche dopo lunghi periodi di assenza.
Quali sono le caratteristiche della psoriasi ungueale?
Come si manifesta l’onicopsoriasi? I sintomi, benché possano essere confusi con quelli di altre malattie, sono piuttosto chiari. Intanto, la prima cosa che si rivela è un cambiamento della colorazione: possono emergere piccole linee verticali nere o bianche, molto sottili, note come striature. Inoltre, il tessuto dell’unghia tende a ingiallirsi agli angoli fino a diventare rossastro/marrone in altre zone della lamina. La lamina stessa subisce variazioni di spessore (tende a sollevarsi dal letto), e danneggiamenti riscontrabili in fossi e cicatrici. Fra l’unghia e il letto, si crea spesso una patina bianca che tende col tempo a indurirsi. L’auto-diagnosi, però, è impossibile: bisogna sempre richiedere degli esami specialistici per determinare la malattia tramite l’esame di un campione di tessuto dell’unghia. Questo è necessario, ad esempio, per escludere la micosi dalle possibili malattie. Fra le varie concause che possono accentuare la psoriasi, troviamo anche la carenza di vitamine e una dieta sbilanciata.
Monica F