L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Francesco Cristiano Bignotti, ricorda che è possibile presentare le domande per accedere al REI, il Reddito di inclusione. Si tratta della misura di contrasto all’indigenza, prevista dal Decreto Legislativo n. 147 del 15 settembre 2017 e consistente in un sussidio e nel contestuale avvio ad un percorso per entrare nel mercato del lavoro.
Per poter beneficiare del REI, i richiedenti devono essere cittadini dell’Unione o avere un familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ed essere residente in Italia, in via continuativa da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
Il nucleo familiare del richiedente, inoltre, deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni: presenza di un minorenne; presenza di una persona con disabilità; presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica); presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.
Il nucleo familiare deve infine risultare in possesso congiuntamente di un reddito ISEE in corso di validità non superiore a 6mila euro; un valore ISRE (l’indicatore reddituale dell’ISEE, ossia l’ISR diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3mila euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20mila euro; un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola).
Per accedere al REI è altresì necessario che ciascun componente del nucleo familiare non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (la cosiddetta Naspi) o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria; non deve poi possedere autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati per la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità).
Le domande di adesione al REI vanno inoltrate rivolgendosi ai CAF convenzionati dal Comune, e precisamente: CNA, via Pescara 2 (Centro direzionale Strinella 88, lato A, piano 1); Uci, via Carducci n. 30; 50&PIU’, viale Corrado IV n. 40; UGL SERVIZI, viale Alcide De Gasperi n. 34.
Infine l’assessore precisa che l’Amministrazione Comunale provvederà ad acquisire, nelle forme di legge, le disponibilità da parte degli altri CAF presenti sul territorio, che intendano erogare i medesimi servizi senza oneri per gli utenti beneficiari.