Nel pomeriggio del 3 u.s., personale della Squadra Volante è intervenuto in uno dei parcheggi nei pressi dell’Ospedale Civile del capoluogo, per segnalazione di furto di una borsa.
La signora, vittima del reato, ha raccontato che, mentre era alla guida della propria autovettura, era stata fermata da un uomo che l’aveva distratta con una richiesta di informazioni ed un complice le sottraeva la borsa che aveva poggiato sul sedile all’interno del veicolo.
La donna non si è persa d’animo e, seguendo l’uomo che l’aveva distratta, ha chiamato la Polizia. La pattuglia, giunta sul posto, ha proceduto all’identificazione della persona indicata, un 52enne, cittadino rumeno e dimorante a Roma, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, il quale risultava colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte d’Appello di Roma.
Pertanto è stato arrestato ed associato alla casa circondariale di L’Aquila, nonché denunciato per complicità nel furto aggravato della borsa.
Nella tarda serata dello stesso giorno, il personale della Squadra Volante è intervenuto sempre nei parcheggi della zona ospedaliera, poiché era stato segnalato un individuo che dopo aver rotto un vetro di un’autovettura aveva asportato qualcosa dall’interno di essa.
Giunti sul posto, gli operatori della Polizia di Stato, in base alle dichiarazioni di alcuni testimoni, hanno individuato e bloccato l’uomo, il quale veniva trovato in possesso di un paio di occhiali da sole di marca trafugati dal veicolo e riconosciuti dalla persona derubata.
Dopo una rapida ricognizione della zona, la pattuglia constatava che anche un’altra vettura era stata oggetto di tentativo di furto con la stessa tecnica della “spaccata”, e venivano rinvenuti altre due paia di occhiali, gettati dal fermato in un cestino di rifiuti.
L’uomo, un 56enne aquilano e già noto alle forze dell’ordine, che vanta numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio e concernenti gli stupefacenti, è stato denunciato per furto aggravato.
Entrambe le operazioni sono state effettuate d’intesa con il P.M. di turno, dr.ssa Simonetta Ciccarelli, ed in entrambe le vicende le armi vincenti sono state la tempestività di intervento delle pattuglie della Volante e la collaborazione dei cittadini nell’attività di indagine.