La decisione di chiusura delle scuole è stata adottata dopo una riunione in prefettura. A Teramo, dunque, in attesa di sviluppi sulla vicenda dell’acqua non conforme (le voci parlano di uno sversamento di solventi), domani le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse, inclusi gli asili.
La notizia dell’acqua non potabile ha intanto fatto il giro della provincia e sta facendo letteralmente impazzire i social e il web in generale. Presi d’assalto i supermercati per i rifornimenti di acqua minerale (foto da facebook), e i centralini per avere chiarimenti.
Piuttosto sibillino il comunicato rilasciato dalla ASL di Teramo, che parla di una non conformità riguardante “odore e sapore non accettabile”. Non accettabile in base a quale parametro di riferimento, verrebbe da dire.
Se l’acqua non è potabile dovrebbe esserlo in base a dei precisi risultati di analisi chimiche, complentamente oggettive, e non in base a delle proprietà che, così come comunicate, sono puramente soggettive.
La verità, probabilmente, verrà completamente a galla nei prossimi giorni…