La sostenibilità è un fattore che sempre più spesso preoccupa gli italiani. Una notizia che è sia buona che cattiva: buona perché questo significa che i cittadini stanno finalmente prendendo coscienza dell’importanza della tutela ambientale, cattiva perché questa presa di coscienza è arrivata solo per via dei mille problemi che abbiamo già causato al pianeta. Ad ogni modo, l’importante è che si raggiunga un livello di attenzione tale da permettere al mondo che ci ospita di difendere le poche risorse rimaste a disposizione: e questo deve ovviamente avvenire adottando delle abitudini che siano sane ed eco-friendly.
Il 94% degli italiani è disposto a cambiare
Secondo i dati riportati dall’indagine condotta dal WWF, il 94% degli italiani ha compreso la necessità di fare la propria parte per difendere e tutelare l’ambiente. Come? Cambiando in meglio le proprie abitudini, e accettando alcune routine fatte di compromessi e di attenzione nei confronti delle esigenze del pianeta. Non si tratta di una notizia di poco conto, perché il gesto di tanti può davvero cambiare le carte in tavola e permettere al genere umano di rispettare come si deve la casa che lo ospita da migliaia di anni. Ad aumentare le preoccupazioni, ha contribuito soprattutto il cambiamento climatico che negli ultimi decenni ha colpito la Terra.
Tutela dell’ambiente: una questione di routine
Come anticipato poco sopra, la tutela dell’ambiente passa necessariamente dall’adozione di alcune routine improntate all’abbattimento degli sprechi energetici. Ognuno di noi è dunque chiamato a contribuire con piccole e grandi accortezze che possano permettere alla natura di respirare un po’. Ma quali sono queste abitudini green? Innanzitutto, l’acquisto di elettrodomestici tecnologici e realizzati per risparmiare le risorse elettriche e idriche. Fare attenzione all’etichetta energetica e alla presenza di programmi di lavaggio che possano consentire la riduzione dei consumi energetici come quelli delle lavatrici di LG, è una buona abitudine da adottare durante l’acquisto di un nuovo prodotto. Lo stesso discorso vale per altri elettrodomestici come la lavastoviglie, il forno ed il frigorifero.
Come ridurre gli sprechi energetici in casa?
Oltre agli elettrodomestici, esistono altre routine che possono aumentare il risparmio delle risorse energetiche in casa. Fra le più importanti, l’attenzione alla chiusura dei rubinetti, soprattutto quando ci laviamo i denti. Inoltre, anche lo spegnimento dei dispositivi elettronici come la TV può aiutare: sempre meglio scollegarli dalle prese, perché la lucetta rossa dello stand-by consuma elettricità e può portare allo spreco di centinaia di euro in energia elettrica consumata ma non sfruttata. Da sottolineare poi quanto conti l’efficientamento energetico dell’edificio, tramite l’isolamento del tetto e delle finestre, e l’installazione degli infissi termo-protettivi che consentono di mantenere la temperatura interna della casa, evitandone l’alterazione per via di quella esterna. Infine, no alle temperature estreme per quanto concerne l’utilizzo del riscaldamento o del condizionatore.
Monica F