Mandibola ‘bionica’ per un 49enne operato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Un tumore gli aveva eroso metà della mascella inferiore sinistra. L’ intervento, durato quattro ore, è avvenuto nelle scorse settimane.
Ora il paziente, residente in Abruzzo, è stato dimesso senza complicanze.
Si tratta, riferisce la Asl1 Avezzano Sulmona L’Aquila, della prima operazione del genere in Abruzzo e una delle poche in Italia. La fase di studio ha richiesto mesi.
Precedentemente, rende noto la Asl1 abruzzese, il paziente si era sottoposto a un intervento di reinnesto osseo, in un ospedale del Lazio, mediante prelievo di un frammento del perone. Ma l’operazione non ha avuto successo.
Poi l’approdo all’Aquila, dove, grazie a un mix di alta tecnologia e professionalità, gli è stata prima ricostruita in modo digitale la parte mancante e poi impiantata una protesi al titanio, perfettamente combaciante con la porzione anatomica originaria.