HOTEL RIGOPIANO, SEMPRE MENO SPERANZE: 24 VITTIME, 5 I DISPERSI

Continua ad essere una corsa contro il tempo ma e’ da sabato che dalle macerie dell’hotel Rigopiano sono recuperati solo cadaveri.

Il corpo privo di vita di una donna – non ancora identificata – e’ stato recuperato dai vigili del fuoco che scavano tra le macerie del resort Rigopiano. Le vittime accertate della tragedia sono ora 24, i dispersi sono 5.

Dalla tarda serata di ieri c’e’ stata una sorta di accelerazione nei recuperi da parte dei vigili del fuoco e del personale del soccorso alpino: sono diventate 24 le salme riportate in superficie e – il tempo degli adempimenti medico-legali – che saranno restituite ai loro cari.

Sono ore terribili, a distanza di ormai sei giorni dala slavina che ha cancellato il resort Rigopiano. Ancor piu’ terribili, se possibile, perche’ la natura, le difficolta’ a cui sono costretti i vigili del fuoco portano ad un crudele conteggio, ad una crudele lotteria sul chi e’ – uomo o donna? – l’ultimo recuperato in ordine di tempo.

Per assurdo, piu’ un disperso resta tale e piu’ aumenta l’angoscia dei congiunti, ma al tempo stesso – ecco la crudelta’ in piu’ in questa tragedia – proprio questo costituisce con l’alimentare ancora una flebilissima speranza per i familiari.

Una crudelta’ che presenta analogie simili solo con le ricerche dei dispersi dopo il terremoto del 24 agosto nell’Appennino centrale.

E ad ogni recupero di cadavere s’innesta un’altra attesa: quella del riconoscimento ufficiale della salma, e anche questo finisce con l’alimentare quell’assurda lotteria a cui ormai sembrano condannati i congiunti di quanti erano nell’hotel e di cui ancora non si conosce il destino.