Un elicottero del 118 è precipitato nell’aquilano, tra il capoluogo e Campo Felice. L’elicottero sarebbe caduto in fase di recupero di un ferito su un campo da sci a Campo Felice.
E sono 6 i morti (5 dell’equipaggio e lo sciatore soccorso), come confermato alle 14.00 dal prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi, in diretta al TG3.
QUESTI I NOMI DELLE VITTIME: Walter Bucci (57 anni), medico rianimatore del 118 Asl dell’Aquila, Davide De Carolis (39 anni), tecnico dell’elisoccorso del soccorso alpino e consigliere comunale di Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila), Giuseppe Serpetti, infermiere, Mario Matrella (42 anni), tecnico di volo, Gianmarco Zavoli, pilota. L’elicottero stava trasportando Ettore Palanca, 50 anni, di Roma, maitre dell’Hotel Cavaliere Hilton, che si era fatto male sciando, procurandosi la frattura di tibia e perone. Bucci, De Carolis e Serpetti sono aquilani, Matrella è pugliese, e Zavoli è emiliano.
Walter Bucci e Davide De Carolis, due dei tre operatori del Soccorso alpino nazionale morti nell’incidente di elicottero nell’Aquilano, avevano partecipato nei giorni scorsi alle operazioni di soccorso all’hotel Rigopiano. E’ quanto si apprende da fonti del Soccorso alpino. Bucci, medico rianimatore, aveva lavorato due giorni tra le macerie dell’albergo, mentre De Carolis, tecnico dell’elisoccorso, avrebbe lasciato la zona del Pescarese solo ieri.
“L’elicottero è stato fatto intervenire perché lo sciatore aveva delle fratture importanti agli arti. Il pilota dell’elicottero ha ritenuto che ci fossero le condizioni di sicurezza ed è atterrato”. Così all’ANSA Andrea Lallini, gestore dell’impianti sciistici di Campo Felice.
“L’elicottero si è schiantato in località Monte Cefalone, non lontano dalla piana di Campo Felice. Era intervenuto nella zona degli impianti per un normale soccorso dopo un incidente sciistico e probabilmente aveva già svolto l’intervento e stava tornando indietro”, afferma l’ingegnere Marco Cordeschi, esperto consulente del Comune dell’Aquila nell’ambito della Commissione Valanghe, che si trova in questo momento in quota.
Il velivolo, spiegano fonti dei soccorritori, volava in una zona con una fitta coltre di nebbia e nuvole basse, poi si è sentito uno schianto.
Era un normale volo di soccorso quello dell’elicottero del 118 caduto in Abruzzo nei pressi di Campo Felice. Il velivolo non era infatti impegnato né per l’emergenza maltempo né per quella relativa al terremoto. Non faceva inoltre parte degli elicotteri che in questi giorni sono impegnati sulla valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano.
Sul luogo della tragedia è arrivato anche il sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli, a bordo di un’auto dei Carabinieri Forestali. Le forze dell’ordine stanno spiegando i dettagli dell’accaduto alla titolare del fascicolo aperto presso la Procura della Repubblica dell’Aquila.
MATTARELLA: ‘Sacrificio di uomini generosi’ – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo profondo dolore per le sei vittime dell’elicottero del 118 precipitato oggi in Abruzzo, “una terra ancora una volta colpita dalla sofferenza e che vede il sacrificio di suoi uomini impegnati generosamente in missione di soccorso”. Mattarella – informa un comunicato del Quirinale – ha formulato sentimenti di vicinanza e partecipazione, a nome di tutti gli italiani, alle famiglie delle vittime, agli operatori del 118 e del Soccorso Alpino.
«Esprimo, a nome dell’intera Municipalità aquilana, un incredulo dolore per l’assurda tragedia che vede cinque nostri operatori del 118, protagonisti di tante prove di generosità e professionalità, perdere la vita insieme con uno sciatore appena soccorso, ospite della nostra montagna». Lo scrive il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente.
«Una partecipazione commossa, un lutto che ci vede vicini ai familiari delle vittime e alla grande famiglia della Asl dell’Aquila. Il capoluogo d’Abruzzo osserverà il lutto cittadino nella giornata dell’estremo saluto e delle esequie delle vittime di questa tragedia».