A quasi otto anni dal terremoto, nella zona rossa del comune di Poggio Picenze. Qualche notte fa sono infatti stati spaccati i portoncini di ingresso di tre case in Piazza Castello, nel cuore del centro storico del paese.
Le abitazioni sono state derubate di vari oggetti lasciati all’interno. Dal 2009 a oggi la zonar ossa di Poggio Picenze, come quelle di tanti altri comuni aquilani, è diventata terra di nessuno: i furti ai danni delle case terremotate, infatti, non si sono mai fermati.
Inutili le transenne poste a chiusura delle aree, quasi sempre divelte o scavalcate dagli sciacalli. Siamo in attesa che parta in primavera il piano di videosorveglianza dei comuni del cratere che comprende le telecamere anche nelle zone rosse afferma il sindaco Antonello Gialloreto.
Nel frattempo, dopo il sisma del 30 ottobre, abbiamo rinforzato le barriere di ingresso, ma purtroppo non è servito. La zona rossa ha circa 40 ingressi e le transenne si scavalcano facilmente.
Fonte: Il Messaggero