Da oggi a domenica la sezione di polizia stradale dell’Aquila prenderà parte alla campagna europea “Drug and Alcool” (droga e alcool), organizzata da “Tispol”, il Network europeo delle polizie stradali.
Tispol è una rete di cooperazione tra le polizie stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono 31 paesi tra cui tutti gli stati membri oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore.
Obiettivo della campagna “Drug and alcool” è di effettuare in Europa, durante l’intera settimana in cui si articola l’operazione congiunta, almeno un milione di controlli per l’accertamento della guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Le più recenti statistiche a livello europeo, elaborate da Tispol, dall’European Trasport Safety Council Etsc e dall’organizzazione internazionale per la sicurezza stradale indicano la guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti come una delle principali concause di incidente stradale e la definiscono “moltiplicatore di effetti”, anche inserendola, insieme al mancato rispetto dei limiti di velocità e al mancato o non corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, nella lista dei cosiddetti “tre killer di strada” contro cui è diretta la maggiore azione dell’Unione in termini di prevenzione e controllo.
Nella provincia dell’Aquila, nel corso dell’anno 2016, a tutto il 1° dicembre, la polizia stradale ha effettuato complessivamente 28.906 controlli dello stato psicofisico degli automobilisti, con etilometri e precursori e 66 servizi specifici, con la denuncia alla competente autorità di 47 conducenti per guida in stato di ebbrezza e di 13 per essersi messi alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Il quotidiano sforzo della polizia stradale è volto al raggiungimento della diminuzione del 50% del numero delle vittime della strada fissato entro il 2020 dall’Unione europea per tutti gli Stati membri.