Palloncini bianchi, lanterne cinesi e tanta commozione a Verrico di Montereale per i funerali di Iolanda Alegiani, la 28enne morta in seguito a un incidente stradale avvenuto una settimana fa.
All’aperto, sotto una tenda montata fuori della chiesa di San Michele Arcangelo, davanti alle tende azzurre che ospitano alcuni sfollati e che non è stato possibile smontare, don Serafino Lo Iacono e don Antonio Iurlaro hanno celebrato la messa, circondati da una folla enorme proveniente da Roma e da tutto il comprensorio dell’Alto Aterno e dell’Alta Valle del Velino.
Una marea di persone che ha occupato ogni piccolo spazio utile per testimoniare il dolore per la perdita di una ragazza bella e solare. «Ti ricorderemo come un diamante che risplende, come il sole che brilla sul grano», ha singhiozzato un’amica in un breve ricordo. «Ti porteremo sempre con noi». Per sicurezza, i vigili urbani hanno impedito l’accesso delle auto lungo una delle due strade che conducono alla frazione, per lasciare la viabilità libera in caso di necessità. Centinaia di persone si sono avviate a piedi lungo gli stretti tornanti. Iolanda viveva a Roma, ma era originaria di Verrico, paese della madre, dove ha numerosi parenti. Era molto conosciuta nell’Alta Valle dell’Aterno e la sua famiglia partecipa attivamente alla vita del paese.
Articolo da Il Centro