Terremoto, si apre una gigantesca voragine: “La piana di Castelluccio sta collassando”
Dopo il terrificante terremoto del 30 ottobre si è aperta una gigantesca voragine, “legata al collasso improvviso delle rocce sottostanti”, nella piana di Castelluccio di Norcia. A raccontare la scoperta il Tg1 del 17 novembre.
La profondità della voragine che si troverebbe sul Pian Grande, secondo il parere del dirigente di ricerca dell’Ingv Fabrizio Galadini, “non è facilmente definibile ma è di parecchi metri, si tratta di un effetto legato al processo di collasso delle rocce sottostanti”.
Il servizio del Tg1 si sofferma anche sugli scalini alti anche due metri riportati nel primo studio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sul sisma di magnitudo 6.5.“
Continua nel frattempo lo sciame sismico: una ventina di scosse nella notte tra Marche, Umbria e Lazio, le più forti quella di magnitudo 3.1, delle ore 2.12, e quella di magnitudo 2.8 delle ore 2.06.
Nel primo caso i comuni più vicini all’epicentro della scossa sono stati Fiordimonte, Pieve Torina e Monte Cavallo (Macerata) e nel secondo caso sono stati Norcia, Preci (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata).
Registrato anche un sisma di magnitudo 3.1 con epicentro ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino: gente in strada ma nessun danno.