La Terra è costituita da strati con caratteristiche molto diverse tra loro: i principali sono crosta, mantello e nucleo. La crosta e la parte più esterna del mantello costituiscono la litosfera: i terremoti nascono qui. Le rocce che formano la crosta e il mantello superiore subiscono continuamente giganteschi sforzi, che sono il risultato di lenti movimenti tra le grandi placche in cui è suddiviso lo strato più superficiale della Terra.
![Le placche tettoniche e i loro movimenti](http://www.6aprile.it/wp-content/uploads/2016/11/figura04_faq-705x379.jpg)
Le placche tettoniche e i loro movimenti
Tali movimenti sono prodotti dai moti convettivi del mantello che spingono e trascinano le placche generando sforzi che sono massimi vicino ai confini tra le placche stesse e minimi al loro interno.
![La struttura interna della Terra e i moti convettivi](http://www.6aprile.it/wp-content/uploads/2016/11/figura05_faq.jpg)
La struttura interna della Terra e i moti convettivi
Le rocce che formano la crosta hanno un limite di resistenza e quando gli sforzi superano questo limite le rocce si rompono. La frattura si propaga in modo rapido e violento, generando il terremoto, cioè liberando energia sotto forma di onde elastiche.
![Il terremoto e le forze in gioco](http://www.6aprile.it/wp-content/uploads/2016/11/figura06_faq-451x705.jpg)
Il terremoto e le forze in gioco
Fonte: ingvterremoti.wordpress.com