4 novembre 2016 – Brutto tempo nel weekend. Correnti instabili e anche relativamente fredde di matrice sub polare avanzeranno repentinamente verso la Penisola iberica, andando a sollevare un intenso flusso di aria umida e instabile dal Mediterraneo occidentale verso l’Italia. Si rivede anche la neve sulla Alpi, che cadrà copiosa in alta quota. Questo il quadro tracciato dagli esperti del sito ‘ilMeteo.it’.
SABATO – Domani una prima perturbazione raggiungerà il Nord Italia e il medio alto Tirreno, portando condizioni di maltempo diffuso. Rischio fenomeni forti e di nubifragi sulla Liguria, su alta Toscana, localmente su Alpi e Prealpi lombarde e sul Friuli Venezia Giulia. Piogge e temporali diffusi tra Toscana, Umbria e Lazio. Buono sul resto del Paese.
DOMENICA – Maltempo ancora più intenso al Nord, con rovesci e temporali diffusi ovunque, ma attesi forti e con rischio di nubifragi sulla Liguria, centro-nord Lombardia, Alpi e Prealpi centro orientali tutte e sul Friuli Venezia Giulia. Piogge forti e rischio nubifragi anche su alta Toscana. Allerta su queste aree. Di nuovo nubi e piogge diffuse sull’est della Toscana, Lazio, ovest Umbria e localmente nord ovest Sardegna. Tempo ancora in prevalenza asciutto e con maggiori schiarite altrove.
NEVE – Si rivede la neve sulle Alpi: cadrà mediamente dai 1.500 metri. Su Alto Piemonte potranno resistere delle sacche più fredde con neve fino a 1.300 metri, ma anche qui quota in aumento dalla sera. Per domenica rialzo termico, con neve a quote medio alte sulle Alpi a partire dai 1.700/2.000 metri. La sera, però, temperature in calo con neve fino a 1000 metri su centroest Alpi e Valle d’Aosta. Possibili accumuli anche consistenti intorno ai 1.800/2.000 metri, sul mezzo metro o oltre.