L’Aquila, 15 settembre 2016 – Il settore Comunale Ricostruzione pubblica rende noto che sono in corso, da parte della Dicomac (Direzione Comando e Controllo- Protezione Civile), tramite il Centro Operativo Regionale dell’Abruzzo, le verifiche di agibilità sugli edifici privati per i quali sono stati richiesti sopralluoghi tecnici, allo scopo di rilevare eventuali danni a seguito del sisma del 24 agosto scorso.
A seguito del sopralluogo tecnico i tecnici del COR (Centro operativo regionale) compileranno per ciascun edificio le relative schede AEDES.
Il settore ribadisce che non saranno effettuati sopralluoghi sugli edifici già dichiarati inagibili a seguito del sisma 2009 e per i quali non sono stati eseguiti interventi volti al ripristino dei danni, come già chiarito da una circolare del Dipartimento di Protezione civile nazionale, pubblicato anche sul sito istituzionale del Comune dell’Aquila.
Il personale tecnico sarà operativo dalle ore 8 alle ore 18, tutti i giorni, compresi sabato e domenica, e sarà supportato nelle operazioni logistiche e tecniche dal Centro Operativo del Comune dell’Aquila, attivo dal 24 agosto.
Il settore Ricostruzione pubblica comunica che, allo stato attuale, sono pervenute al Coc 50 richieste di sopralluogo di edifici privati e pubblici. Dai primi sopralluoghi effettuati non sono emerse particolari criticità ma solo fessurazioni dei materiali e lievi lesioni non strutturali.
Le richieste di sopralluogo potranno essere presentate non oltre il 30 settembre.
Il COC è contattabile al numero telefonico 0862.312887 e all’indirizzo di posta elettronica coc@comune.laquila.gov.it