25 agosto 2016 – La procura di Rieti ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di disastro colposo sul terremoto che ha devastato Amatrice e Accumoli. A coordinarla è il procuratore capo Giuseppe Saieva.
L’inchiesta dovrà fare luce anche sui crolli che hanno interessato edifici ristrutturati recentemente, come la scuola di Amatrice e il campanile crollato ad Accumoli.
La scuola elementare e media di Amatrice è stato «sbriciolato» dal terremoto avvenuto nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 agosto. La scuola era stata ristrutturata secondo le norme antisismiche e reinaugurata nel settembre 2012.
Il crollo del campanile della chiesa, da poco ristrutturata, ha invece ucciso una famiglia giovane con due figli ancora piccoli. Nessuno si è salvato: Andrea Tuccio con la moglie Graziella e i figli Riccardo e Stefano sono morti nella notte dopo il crollo del campanile della chiesa adiacente, collassato sulla loro casa di Accumoli. La casa è crollata solo per questo, altrimenti con i suoi solai fasciati in acciaio avrebbe retto.