L’Aquila, 30 aprile 2016 – I Carabinieri della Stazione di Paganica, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Pescara hanno effettuato il controllo presso un panificatore locale a seguito di alcune segnalazioni ricevute dall’Arma locale.
Diverse le contestazioni elevate nei confronti del titolare: dalla mancata adozione delle procedure di tracciabilità su circa 500 kg di prodotti, alla violazione di direttive e regolamenti del c.d. “pacchetto igiene” normato dal D.Lgs. 193/2007.
La violazione più grave, però, è stata quella che ha portato all’immediata chiusura da parte della A.S.L. di Avezzano-L’Aquila-Sulmona del laboratorio di panificazione e del locale silos farine, poiché attivati in assenza della prescritta notifica alla competente autorità sanitaria. In uno dei magazzini, infatti, sono stati rinvenuti escrementi di roditori.
Il controllo ha quindi consentito di rilevare precarie condizioni igienico-sanitarie, con inadeguatezze strutturali e documentale nonché l’omissione dell’attuazione delle procedure aziendali di cui al sistema H.A.C.C.P. (Hazard analysis and critical control points – sistema che consente di applicare l’autocontrollo in maniera razionale ed organizzata all’interno di esercizi commerciali).