L’Aquila, 3 dicembre 2015 – Complessivamente nel 2015 risultano nati in tutto un numero minimo certo di 6 cuccioli di Orso marsicano, di cui 4 osservati ancora nel mese di settembre e 1 in cattivita’.
E’ questo il risultato della conta cumulativa delle femmine con piccoli dell’anno realizzata nei mesi scorsi nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm). La conta cumulativa realizzata anche quest’anno, come avviene ormai dal 2006, e’ stata effettuata con una convenzione stipulata dal Parco con l’Unione Zoologica Italiana sulla base della metodologia messa a punto dal Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” dell’Universita’ La Sapienza di Roma.
La relazione finale, a firma di Elisabetta Tosoni, con la collaborazione di Daniela Gentile e Roberta Latini, consegnata in questi giorni, documenta il lavoro svolto, le metodologie e i risultati. La realizzazione della conta – spiega il Parco in una nota – richiede uno sforzo notevole in termini organizzativi e di coordinamento, impegna contemporaneamente, oltre al personale di sorveglianza e del servizio scientifico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Corpo Forestale dello Stato, con il CTA del PNALM e l’UTB di Castel di Sangro e un nutrito numero di volontari.
Quest’anno sono stati impegnati 135 operatori complessivamente, di cui 51-72 impiegati simultaneamente, con un apporto importante di 65 volontari. Le diverse tecniche di rilevazione messe in atto, sessioni di avvistamento in simultanea, sessioni mirate e casuali e video trappole, hanno consentito di raccogliere i dati (64 avvistamenti di femmine con cuccioli dell’anno in corso o dell’anno scorso) che opportunamente elaborati dagli esperti hanno portato a determinare l’esistenza di almeno 3 femmine con 5 cuccioli nati nell’anno. Con i 6 nati quest’anno il totale dei nuovi nati avvistati, con la stessa metodologia, dal 2006 al 2014 sale a 70. La serie storica dei dati delle femmine con cuccioli insieme al monitoraggio genetico della popolazione di Orso Bruno marsicano, consente di dare un’interpretazione piu’ chiara dell’attuale stato della popolazione.
“Come negli anni precedenti, i dati sulla natalita’ sono comunque confortanti – afferma Antonio Carrara, presidente del PNALM, – evidenziano una buona vitalita’ della popolazione di Orso bruno marsicano e confermano sostanzialmente che la riduzione della mortalita’ resta uno degli obiettivi prioritari per la conservazione della specie. La conta delle femmine con cuccioli e’, inoltre, una buona occasione per verificare la sopravvivenza dei cuccioli nati l’anno precedente e per monitorare orsi gia’ conosciuti e riconoscibili.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione della conta delle femmine con cuccioli: L’Unione Zoologica Italiana; il personale del Servizio Scientifico e i Guardiaparco del PNALM; Il CTA del Corpo Forestale dello Stato e l’UTB di Castel di Sangro, gli operatori delle altre aree protette; i tanti volontari che con la loro passione ci hanno aiutato in uno sforzo comune per la conservazione dell’Orso bruno marsicano”.