VIDEO INGV: LE RADICI SPEZZATE, MARSICA 1915-2015, TERZA PARTE

La prima pagina del quotidiano La Stampa del 14 gennaio 1915

La prima pagina del quotidiano La Stampa del 14 gennaio 1915

16 marzo 2015 – La terza ed ultima parte del video: Le Radici Spezzate, Marsica 1915 – 2015 realizzato dall’INGV in occasione del centenario del terremoto del 1915 nella Marsica.

Un documentario di Lucrezia Lo Bianco ed Agostino Pozzi per raccontare, attraverso quattro luoghi simbolo, con parole ed immagini, le delocalizzazioni dei centri abitati in seguito al terremoto del 1915. La terza parte descrive quanto avvenuto a Sperone e Alba Fucens.

Sperone, borgo nel comune di Gioia de’ Marsi (AQ), vede la distruzione del centro abitato antico con il successivo invito alla popolazione a considerare l’opzione della discesa al piano. Gli abitanti rifiutarono tale ipotesi essendo tutti i loro interessi economici legati ad un’agricoltura di montagna.

Il paese venne quindi ricostruito con casette “asismiche” in muratura su un pianoro ad alcune centinaia di metri dal nucleo originale. A partire dagli anni Sessanta, anche in seguito alle mutate condizioni economiche, anche il nuovo insediamento fu abbandonato con il trasferimento degli abitanti nel piano.

Alba Fucens vive vicende ancora più complesse. L’antico insediamento romano venne abbandonato in periodo alto medioevale a causa di un diffuso dissesto geologico. Si ebbe di conseguenza la creazione del Borgo Medioevale sul costone a monte dell’insediamento originario. Il terremoto del 1915 causò la completa distruzione del Borgo e la costruzione del nuovo insediamento sul rilievo collinare che delimita a ovest l’attuale area archeologica romana.

Il documentario, a cura di Lucrezia Lo Bianco ed Agostino Pozzi, è stato prodotto da Europe Consulting ONLUS.

TERZA PARTE

SECONDA PARTE

PRIMA PARTE