Il caldo intenso afoso viene accompagnato, come sempre, da numerosi ripercussioni negative sulla nostra salute e sul nostro benessere psicofisico. Uno di questi disturbi più frequenti da afa riguarda il gonfiore alle caviglie che l’intensa calura provoca in molte donne, specie quelle costrette magari a rimanere a lungo in piedi. Il caldo in effetti provoca la dilatazione dei vasi periferici e quindi un rallentamento della circolazione sanguigna, mentre lo stare a lungo in posizione eretta rende più difficile il ritorno venoso, cosicché il sangue tende a ristagnare negli arti più periferici.
Ma perché il disturbo colpisce soprattutto le donne? Per cause ormonali come dimostrato dal fatto che il gonfiore compare soprattutto durante la gravidanza e nel periodo mestruale e nelle donne che fanno uso di contraccettivi i quali, in genere, provocano una maggiore ritenzione dei liquidi.
Nelle donne anziane invece il gonfiore alle caviglie non è dovuto a fattori ormonali bensì a problemi di circolazione periferica perché, a seguito dell’indebolimento della pompa cardiaca, il ritorno del sangue venoso periferico diventa molto più lento. Ecco i consigli dei medici: |
fonte: meteogiuliacci.it