10 giugno 2014 – I Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute stanno eseguendo 78 decreti di perquisizione in tutta Italia, per illecita commercializzazione di bovini infetti con marchi auricolari contraffatti e dichiarati falsamente di razza pregiata.
L’operazione, denominata Lio e condotta dal Nas di Perugia, e’ estesa alle provincie di Arezzo, Avellino, Bari, Foggia, L’Aquila, Latina, Lodi, Matera, Padova, Perugia, Pesaro Urbino, Pistoia, Potenza, Ravenna, Rieti, Roma, Siena, Terni, Torino, Verona e Viterbo.
Nella seconda fase delle indagini i militari hanno ricostruito minuziosamente la vasta organizzazione criminale in cui erano a vario titolo coinvolti 56 allevatori, 3 autotrasportatori e 6 medici veterinari delle Asl del centro-sud (Perugia, Arezzo, L’Aquila, Foggia, Potenza e Matera) dediti alla falsificazione di passaporti e marche auricolari che permetteva di introdurre sul mercato bovini di razza ed eta’ diverse da quelle certificate dai documenti. Sono in corso sequestri di allevamenti e bovini vivi per un valore stimato di circa 2 milioni di euro.