28 maggio 2014 – Allerta temporali al centro-sud a causa del contrasto tra correnti di origine atlantica e aria calda in risalita dal Nord Africa che domani determinera’ condizioni di tempo instabile su gran parte della penisola, dando luogo a temporali a carattere sparso, specie al meridione e su parte del centro, dove le precipitazioni risulteranno localmente anche intense.
L’allerta arriva dal Dipartimento della Protezione civile, che parla in un comunicato di criticita’ gialla per rischio idrogeologico sulle regioni del nord-est, sulla Lombardia, su tutte le regioni centro-meridionali e gran parte della Sicilia orientale.
L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, specie sui settori orientali, e sulla Calabria, in estensione nel corso della mattinata a Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e Lazio meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensita’, locali grandinate, frequente attivita’ elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticita’ idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticita’ consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Il quadro meteorologico e delle criticita’ previste sull’Italia e’ aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed e’ disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticita’ specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguira’ l’evolversi della situazione.