L’Aquila, 31 marzo 2014 – Onorare tutte le vittime della tragedia del 6 aprile 2009 e ribadire il ruolo della cultura quale pilastro fondamentale per la ricostruzione morale e materiale della citta’ dell’Aquila: questo il senso del “Concerto per L’Aquila a Montecitorio”.
L’evento, organizzato congiuntamente dall’associazione ‘L’Aquila Siamo Noi’ e dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese, in collaborazione e sotto l’egida della presidenza della Camera dei deputati, si terra’ venerdi’ 4 aprile alle 12 nella sala della Regina a Montecitorio, alla presenza della presidente della Camera dei Laura Boldrini. I cameristi dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese eseguiranno Le Quattro Stagioni di Vivaldi. Il concerto sara’ aperto dall’Inno di Mameli, in una raffinata esecuzione del konzertmeister e violino solista Maestro Ettore Pellegrino.
Prima del concerto l’associazione L’Aquila Siamo Noi consegnera’ alla presidente della Camera una lettera contenente un appello a favore della cultura aquilana. L’evento, che ha ricevuto il patrocinio di Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila e Comune dell’Aquila, e’ stato reso possibile grazie al mecenatismo di vari sponsor: Ance L’Aquila, Toto holding, Gruppo Spee, Intercantieri Vittadello, Fondazione Carispaq, Bper e Segreteria di Stato per il turismo della Repubblica di San Marino. “Rendo onore alla straordinaria sensibilita’ e vicinanza nei confronti della citta’ dell’ L’Aquila, dimostrata dalla presidente Boldrini, per aver fortemente voluto questo concerto a Montecitorio” afferma il vicepresidente di L’Aquila Siamo Noi Alfredo Ranieri Montuori.
“L’Aquila – aggiunge – commemorera’ i propri morti, e ricordera’ al resto d’Italia la propria immane tragedia, non con passerelle mediatiche e vuote parole di circostanza gonfie di retorica, ma attraverso le note di una sua grandissima eccellenza musicale e culturale: l’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Ringrazio gli amici Antonio Centi, Giorgio Paravano e il Maestro Ettore Pellegrino, rispettivamente presidente, segretario generale e direttore artistico dell’Isa per la loro infinita disponibilita’ nel condividere e realizzare, con grandissimo impegno professionale e personale, questo importante evento per L’Aquila. Un plauso particolare va infine agli sponsor, veri e propri esempi di impegno etico a favore della cultura e della musica aquilana”.
“E’ molto importante, per gli enti culturali che operano sull’Aquila e sul territorio abruzzese – osserva Antonio Centi – sentire vicine le alte istituzioni governative, cio’ fa comprendere che il nostro operato e’ apprezzato e da questo trarremo la forza per continuare a far sentire la nostra presenza. Cinque anni trascorsi fra molte difficolta’, vissuti con forza nella assoluta consapevolezza che attraverso la cultura si attua un processo di ricostruzione immateriale della Comunita’ aquilana, collante fondamentale per i cittadini che continuano a vivere in attesa di rivedere ricostruita la propria citta’”.
“La nostra Orchestra – commenta infine il Maestro Ettore Pellegrino – e’ divenuta in questi cinque anni, simbolo di rinascita e di forza. Ospiti prima del Teatro alla Scala di Milano per un primo evento post sisma, abbiamo poi voluto fortemente aggiungere alla nostra gia’ impegnativa stagione in Abruzzo e nel centro Italia, progetti speciali che raccontassero la citta’ dell’Aquila, l’impegno della comunita’ per reagire. E’ dunque motivo di ulteriore orgoglio per noi – conclude Pellegrino – essere ospiti della presidente Boldrini in giorni di commemorazione che ci ricordano quanti ‘chilometri abbiamo gia’ suonato’ e quanti ne suoneremo ancora”