MONTAGNA: PERICOLO VALANGHE MARCATO SU ALPI E APPENNINO CENTRO-NORD

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7 marzo 2014 – Nelle prossime 24-48 ore le condizioni meteorologiche previste sul Paese sono di stabilita’ al nord e variabilita’ al centro sud. L’arco alpino e l’Appennino settentrionale saranno interessati da un rialzo termico significativo specie nelle ore centrali della giornata che determinera’ continue ed importanti variazioni della stabilita’ del manto nevoso.

Questa situazione, associata agli spessori notevoli ancora presenti, in modo particolare sull’arco alpino, fara’ aumentare localmente il livello di pericolo valanghe specie nelle ore centrali e piu’ calde della giornata. Previste invece condizioni di variabilita’ sull’Appennino centro-meridionale con rovesci e temporali sparsi.

Lo riferisce il Corpo forestale dello Stato sulla base delle rilevazioni attraverso il servizio Meteomont. Viene quindi sollecitata l’attenzione prima di uscire, ovvero consultare almeno il giorno prima i bollettini e, se il grado previsto e’ marcato (grado 3) in aumento, o forte (grado 4), rinunciare alle uscite anche in considerazione dell’evoluzione delle condizioni meteo. Per i gradi inferiori (da uno a tre) e’ richiesta comunque una elevata capacita’ di valutazione del pericolo valanghe su ogni singolo pendio impegnato ed una scelta oculata dell’itinerario da seguire e quello da evitare con una continua ed attenta osservazione di quanto presente sul posto durante l’uscita: neve fresca, effetti del vento, neve ventata, superficie e rugosita’ del manto nevoso, accumuli, cornici, cambi di pendenza, rialzi termici, pendenze critiche, fessurazioni, rumori di fondo, attivita’ valanghiva spontanea e portanza delle croste.

Viene ricordato che un pendio sicuro al mattino presto, puo’ non esserlo nelle ore successive. Di qui l’invito a consultare il sito www.meteomont.org e a livello locale acquisire informazioni da personale esperto e qualificato con conoscenza profonda dell’itinerario programmato. Come pure e’ da ricordare che il bollettino emette un grado di pericolo su scala regionale, pertanto per programmare le uscite in ambiente innevato al di fuori delle piste battute e’ necessaria una valutazione locale (singolo pendio) da parte di personale capace, esperto e con profonda conoscenza degli itinerari.