30 gennaio 2014 – Si profilano in Italia almeno altri cinque giorni di maltempo e si alza, pertanto, anche il rischio idrogeologico sull’intera Penisola.
Lo afferma in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara, allertando in merito a ”una nuova e duratura ondata di maltempo che ci accompagnera’ per il resto della settimana”. ”Nelle prossime ore – prosegue – ancora neve a quote basse sul Nordovest, solo a tratti al piano, ma con graduale passaggio a pioggia. Tempo in progressivo peggioramento anche al Centrosud, con piogge e rovesci specie sulle centrali tirreniche.
Venerdi’ ancora maltempo, anche severo al Nord, con piogge localmente forti e persistenti, in particolare su Liguria, Prealpi, Friuli Venezia Giulia, dove si potranno superare accumuli di 100mm”. Fenomeni in intensificazione sono attesi anche al Sud entro fine giornata, accompagnati da venti di Scirocco anche superiori ai 70-80km/h con rischio di violente mareggiate e difficolta’ nei collegamenti con le Isole minori.
Proprio lo Scirocco fara’ lievitare le temperature soprattutto al Centrosud, dove si riporteranno notevolmente sopra le medie, fino a 20*C in Sicilia. Attenzione all’acqua alta a Venezia. ”Le Alpi – prosegue l’esperto di 3bmeteo.com – faranno un altro pieno di neve, con accumuli notevoli alle quote medio-alte. Fino a sabato sono infatti previste abbondanti nevicate su tutto l’arco alpino, inizialmente anche sino al fondovalle, ma con quota in progressivo rialzo oltre i 1000-1500m per via dell’aumento delle temperature”.
Attesi ulteriori apporti nivometrici anche di oltre 1 metro/1 metro e mezzo al di sopra dei 1400-1500m: insomma una stagione decisamente eccezionale per le Alpi che sperimentano precipitazioni ben superiori alla media del periodo. Purtroppo tornera’, invece, a prevalere la pioggia sull’Appennino, anche alle alte quote, con fusione della neve caduta nei giorni scorsi.
”Attenzione – concludono da 3bmeteo.com – al rischio idrogeologico e a locali esondazioni su diverse aree del Paese da Nord a Sud, in primis su Liguria, Lombardia, Emilia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e alta Toscana, a causa delle abbondanti piogge e della successiva fusione della neve anche alle basse quote”. Cautela anche al Sud nel weekend e, in particolare, tra alta Calabria, Basilicata e Salento, dove si prevedono forti temporali e nubifragi.