23 gennaio 2014 – Una forte perturbazione sta per raggiungere l’Italia, con maltempo venerdi’ al centro-sud e al nord- est. Per Antonio Sano’, direttore del portale www.ilmeteo.it, sara’ la “prima di una serie di perturbazioni invernali, destinata a far calare le temperature, tanto che la neve scendera’ di quota venerdi’ a 400 metri sui monti del nord-est, ma anche sull’Appennino emiliano-romagnolo”.
Ma “il vero colpo di scena si verifichera’ tra lunedi’ e martedi’, quando aria fredda polare marittima dal nord Atlantico fara’ irruzione nel bacino del Mediterraneo dalla Valle del Rodano, innescando e alimentando un vortice ciclonico che rimarra’ attivo per giorni sul Mediterraneo”.
Una prima perturbazione portera’ gia’ lunedi’ sera la neve a quote bassissime su Toscana, Umbria e fino in pianura in Emilia. Il tempo martedi’ rimarra’ compromesso al centro-sud e sulla Romagna, con neve in collina su Romagna, Umbria, Toscana e in quest’ultima regione nevichera’ a quote veramente basse sui 100-200 metri.
Dopo una breve tregua martedi’ sera, mercoledi’ giungera’ una forte perturbazione alimentata e sospinta da aria fredda polare, che entra con forza dalla Valle del Rodano.
La neve cadra’ copiosa al nord-ovest fino in pianura, abbondante su Torino, Milano, ma anche sull’Emilia occidentale e successivamente su alcune aree del Veneto, come le province di Treviso e Vicenza. Sara’ possibile la neve a quote bassissime anche in Liguria, per via del consueto fenomeno della ‘tramontana scura’.