14 gennaio 2013 – L’inverno è latitante, per i prossimi 10 giorni sembrerà autunno perché del freddo non c’è traccia.
Tutta colpa di un’anomala ondulazione del vortice polare che ha causato il freddo estremo negli USA e da noi il clima mite. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it sottolinea che in queste ore è in transito un’intensa perturbazione a carattere autunnale su tutta l’Italia, sebbene sulle Alpi sti nevicando anche a 700m di quota quindi a livelli relativamente bassi.
Ma dopo la tregua attesa MERCOLEDI quando la perturbazione si allontanerà con ancora fenomeni al Sud, già da GIOVEDI sera e da VENERDI giungerà la prima di un treno di perturbazioni.
Le piogge interesseranno VENERDI e SABATO prima il Nord e la Toscana con neve a 800m, mentre al sud e sulla Sicilia lo scirocco caldo farà innalzare la colonnina oltre i 20°C, con un Gennaio tra i più miti da sempre su queste zone. Da Domenica piogge e temporali colpiranno tutte le regioni, con particolare accanimento su Alpi, Prealpi, Liguria e regioni tirreniche e il Lazio, con temporali autunnali sulla Capitale.
Anche i primi giorni della prossima settimana saranno caratterizzati da altre piogge, mentre per il freddo si dovrà aspettare il mese di Febbraio, quando il vortice polare, nelle sua con vistose fluttuazioni, potrà provocare repentini mutamenti del clima europeo.