L’Aquila, 13 dicembre 2013 – Tremila euro. E’ questa la cifra che una cittadina ha richiesto ed ottenuto dal Comune dell’Aquila per il danneggiamento del mobilio della propria abitazione, a seguito del sisma del 6 aprile 2009, così come dichiarato almeno dalla cittadina, e stabilito dall’ordinanza 3709/2009.
A seguito dei controlli e successiva delibera del Comune, gli stessi mobili sarebbero tuttavia risultati traslocati dalla ditta addetta, e successivamente ricollocati nell’abitazione dove la cittadina era già da prima inquilina.
E’ quanto si apprende da una recente delibera del Comune dell’Aquila, che a seguito di richiesta della cifra versata, senza alcuna restituzione da parte della cittadina, ha proposto un atto di citazione dinanzi al Giudice di Pace per il recupero del contributo.