Fino a settanta centimetri di neve gia’ a 700 metri di quota: alle normali difficolta’ si aggiungono quelle create dallo sradicamento di piante secolari, pini e querce, che hanno invaso le strade provinciali soprattutto nella zona fra il Vomano e il Fino.
E’ critico il quadro nel Teramano legato al maltempo. Sono circa 90 i mezzi impegnati dalla Provincia per il Piano Neve su tutto il territorio provinciale, dalla costa alla montagna. La situazione piu’ problematica sulla provinciale 28 dove con la aiuto dei vigili del fuoco e’ in corso un intervento per rimuovere una quercia secolare che si e’ abbattuta sulla carreggiata.
Ma sono numerose le arterie le arterie stradali invase da alberi in bilico o rami spezzati: una condizione che ritarda e in alcuni casi impedisce l’opera dei mezzi spartineve. Le strade sono percorribili con estrema prudenza con equipaggiamento invernale; nelle strade interne si consiglia l’uso di catene da neve. Questa mattina gli assessori Elicio Romandini (viabilita’ ) e Eva Guardiani (Lavoro) hanno ricevuto in Provincia una delegazione di Pietracamela e fra gli altri il sindaco, Antonio Di Giustino, cittadini, operatori turistici, rappresentanti della societa’ Gran Sasso teramano, preoccupati per la stagione turistica invernale considerate le condizioni della provinciale 43 ancora chiusa dopo le piogge alluvionali dei giorni scorsi. |
Anche in queste ore e nonostante le pessime condizioni atmosferiche, ha assicurato Romandini, l’impresa incaricata dalla Provincia sta lavorando alla rimozione dei massi ciclopici caduti a circa un chilometro dal bivio sulla statale e alla rimozione dell’altra frana otto tornanti piu’ sopra. Riteniamo di riuscire a riaprire la strada a senso unico alternato entro venerdi’ prossima. Nel frattempo, ha riferito Romandini, la Provincia intende attivare un intervento in somma urgenza per realizzare una gabbionata che servirebbe a mettere in sicurezza il versante nei punti piu’ critici. Non mettere a rischio questa stagione turistica, dopo tutto l’impegno che Comune, Provincia e anche la societa’ Gran Sasso Teramano hanno profuso per far ripartire gli impianti e’ sicuramente il nostro obiettivo prioritario ha assicurato la assessore.