IL CAMPO MAGNETICO DELLA TERRA È PIÙ DEBOLE. LANCIATI 3 SATELLITI PER INDAGARE

L’Agenzia spaziale europea ha lanciato tre satelliti nella giornata di venerdì 22 novembre con la speranza di poter avere delle informazioni per capire le motivazioni per cui, il campo magnetico che rende possibile la vita umana sulla Terra, sembra si stia indebolendo.

I satelliti, comprendenti il progetto Swarm dell’ESA, sono stati lanciati dal cosmodromo di Plesetsk in Russia su un veicolo Rockot alle 07:02 ora di Mosca e sono stati entrati in orbita quasi polare ad una altitudine di 490 chilometri (304 miglia) circa 91 minuti più tardi.

I dati che Swarm dovrà collezionare per i prossimi quattro anni, contribuiranno a migliorare la comprensione degli scienziati, ancora molto nebulosa,  relativamente al funzionamento del campo magnetico che protegge la vita sulla Terra dalle radiazioni solari mortali e che aiuta alcuni animali durante le migrazioni.

Gli scienziati dicono che la magnetosfera si sta indebolendo e potrebbe scomparire del tutto in appena 500 anni, come un precursore di un capovolgimento a testa in giù del Pianeta. E’ già accaduto prima, come dimostrano segni geologici, che il campo magnetico si è invertito ogni 250 mila anni, il che significa che, essendoci stato l’ultimo evento 800.000 anni fa, il prossimo è in grande ritardo.

NASA photograph of Aurora Australis, or ?Southern Lights? over the Indian OceanMentre gli effetti sono difficili da prevedere, le conseguenze possono essere enormi. I Satelliti, essenziali tra l’altro per le comunicazioni, potrebbero essere i più esposti al vento solare, e l’industria petrolifera che utilizza letture del campo magnetico per guidare le trivelle.

“Swarm è una missione fondamentale, non solo per l’Europa ma anche per il mondo”, ha detto il direttore generale dell’ESA Jean-Jacques Dordain Reuters dopo il lancio. “Non possiamo vivere sul pianeta Terra senza questo scudo magnetico.” La missione Swarm è stata sviluppata e costruita da Astriu, una unità del gruppo aerospaziale europeo EADS.

(tradotto da Reuters)