ABRUZZO, UMBRIA, MARCHE: FURTI DI RAME PER 120.000 € (+41%)

furto rameI furti di rame che riguardano l’Umbria, Marche ed Abruzzo sono stati nel 2013, 52 totali; 27 in Abruzzo, 18 nelle Marche e 7 in Umbria per un danno globale di 120 mila euro e oltre 8 mila Kg di rame trafugato.

Il dato è contenuto nel resoconto dell’Osservatorio Nazionale furti rame nella Conferenza nazionale presentato a Roma. Oltre 3.400 denunce e 2.092 persone arrestate nel 2012, con un aumento del 12,7%.

Questi i principali risultati dell’azione di contrasto delle Forze di Polizia al fenomeno dei furti di rame, che nel 2012 ha subito un incremento del 6,9% (18.346 episodi).

Nel 2013, i furti di rame sono aumentati del 41%, 36% le denunce, 37,6% gli arresti.

Alla presenza del capo della polizia Alessandro Pansa e dell’Amministratore delegato del gruppo FS Italiane Mauro Moretti, di alti dirigenti del ministero Interno, dei vertici di Enel e dell’agenzia delle dogane, sono stati resi noti i dati dell’osservatorio nazionale furti rame. composto da Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato), Agenzia delle Dogane, FS Italiane, Enel, Telecom Italia e Anie (Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche).

E’ stata la prima tavola rotonda – si legge in una nota – che ha trattato in modo specifico un argomento che riguarda tutti i cittadini per i danni sociali ed economici generati dai furti di rame, spesso causa di interruzione del traffico ferroviario, delle comunicazioni e delle forniture di elettricità.