MUORE DOPO 3 MESI VIGILE DEL FUOCO FERITO IN ESPLOSIONE FABBRICA DI ‘BOTTI’

fabbrica_botti_pescara4E’ morto nel pomeriggio di sabato 26 Ottobre nell’ospedale Gemelli di Roma Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco del comando provinciale di Pescara coinvolto il 25 luglio scorso nell’esplosione della fabbrica di fuochi pirotecnici a Villa Cipressi di Città S. Angelo (PE).

Nell’incidente era rimasta coinvolta l’intera squadra di soccorso dei vigili del fuoco che per prima era giunta sul posto, ma per il vigile Berardinucci le conseguenze sono state purtroppo fatali.

Nonostante gli interventi e le terapie mediche a cui è stato sottoposto in questi mesi, prima nell’ospedale “Spirito Santo” di Pescara e successivamente nel Policlinico “A. Gemelli” di Roma, le condizioni cliniche, rimaste sempre gravi, sono peggiorate negli ultimi giorni, fino al decesso avvenuto  oggi.

Nato a Pescara il 15 agosto 1966, ha vestito la divisa di Vigile del Fuoco con dedizione, professionalità e spirito di Corpo già dall’anno 1985, quando scelse di entrare nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per assolvere al servizio militare.

La passione per questa professione lo spinse a continuare nell’attività come Vigile del Fuoco Volontario del Comando di Pescara a partire dall’anno 1987, consentendogli così di partecipare alle attività di soccorso tecnico urgente ed interne del Comando Provinciale VV.F. di Pescara e, successivamente, a quelle del Distaccamento Volontario VV.F. di Montesilvano, fino al luglio del 2007, data in cui transitò nel ruolo permanente dei Vigili del Fuoco.

Maurizio Berardinucci

Maurizio Berardinucci

Inviato in 1° assegnazione al Comando Provinciale VV.F. Modena, venne poi trasferito al Comando Provinciale VV.F. di Pescara nell’aprile del 2011.

Nel primo periodo dell’emergenza Abruzzo ha fatto parte delle squadre operative di Colonna Mobile inviate in soccorso alla popolazione delle zone dell’aquilano interessate dal sisma del 06.04.2009, ricevendo per tale attività “Attestato di Pubblica Benemerenza”.

Ha in seguito avuto altri riconoscimenti da parte dell’Amministrazione per lodevole partecipazione ad interventi di soccorso tecnico urgente.
Lutto e dolore per i colleghi e gli amici che lo ricordano vigile preparato, coraggioso, generoso e sempre disponibile anche nelle situazioni più difficili.

Lascia la moglie e tre figli, il padre ed il fratello, a cui il personale tutto del Comando Provinciale VV.F.  di Pescara  si stringe con sentita partecipazione al loro dolore.