25 ottobre 2013 – E’ morto a 80 anni Augusto Odone, economista della World Bank noto per aver creato insieme alla moglie Michaela l'”Olio di Lorenzo”, un cocktail di due oli alimentari con cui era riuscito a interrompere il decorso della gravissima malattia degenerativa, la adrenoleucodistrofia, che affliggeva il figlio Lorenzo.
La storia, che e’ divenuta nel 1992 anche un film con Nick Nolte nel ruolo di Augusto e Susan Sarandon in quello di Michaela, ha commosso il mondo, tanto che la morte di Odone, avvenuta ieri ad Acqui Terme, dove si era ritirato dopo decenni negli Stati Uniti, ha trovato spazio in numerosi siti di informazione d’Oltreoceano.
Lorenzo aveva 6 anni al momento della diagnosi: i dottori gli avevano dato pochi mesi di vita. In quei primi, terribili mesi, Augusto e Michaela interruppero ogni normale attivita’ per gettarsi anima e corpo nella comprensione della malattia, che danneggia i nervi portando a una rapida paralisi e poi alla morte, scoprendo infine, contro i pareri della scienza ufficiale che non concedeva speranze, che un cocktail di olio di oliva e olio di colza poteva rallentare se non addirittura interrompere il processo degenerativo.
In questo modo Lorenzo, pur gravemente menomato dai danni che la malattia aveva gia’ prodotto, e’ riuscito a vivere fino a 30 anni, morendo nel 2008 di polmonite. Grazie all’Olio di Lorenzo migliaia di bambini in tutto il mondo, grazie alla diagnosi precoce, possono convivere con la malattia senza i sintomi devastanti che in parte avevano gia’ colpito lo stesso Lorenzo.
Alla morte della moglie Michaela, nel 2000 a causa di un tumore, Augusto Odone era tornato in Italia, continuando a dedicarsi agli studi medici sulle malattie degenerative e alla sua fondazione Progetto Mielina.