Quasi il 90% delle città europee supera i limiti, ma nessuno va male come l’Italia. Tra le 30 città più inquinate, addirittura 23 sono italiane. Padova è la peggiore d’Europa.
di Michela Dell’Amico – Nonostante le emissioni inquinanti siano diminuite in Europa, l’88% di quanti vivono nelle città europee è esposto a livelli di inquinamento dell’aria considerati dannosi dall’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (Oms). Lo dice l’ultimo rapporto dell’Agenzia europea dell’ Ambiente (Aea) sulla qualità dell’aria in Europa, che mette Padova in cima alla liste delle città più inquinate, seguita da altre 22 città italiane.
In generale, le Pm 2,5, le polveri ultrasottili particolarmente pericolose, sono sopra i limiti nel 91-96% dei casi. Le concentrazioni di ozono di bassa quota, quello più dannoso, superano le indicazioni Oms nel 97-98% dei casi. Padova peggio di tutte …ma non è sola |
Disastro in Pianura Padana
Sul fronte ozono Padova è seguita da Lecco, che nel 2011 ha avuto livelli di ozono sopra i limiti di guardia per ben 100 giorni, poi arriva la spagnola Caceres, e poi ancora Italia: Pavia, Reggio Emilia, Treviso e Parma, Verona e Varese, Modena, Udine e Novara. L’Italia detiene il record assoluto, con valori oltre tre volte più elevati rispetto alla soglia limite e la Pianura Padana è fra le aree maggiormente colpite del continente, anche nelle zone rurali.
Il traffico resta il problema maggiore, seguito dall’industria, dall’agricoltura e dai riscaldamenti delle abitazioni. La situazione ” influisce sulla qualità della vita dei cittadini, perché può causare problemi respiratori, morti premature e accorciare l’aspettativa di vita“, ha detto il direttore dell’agenzia, Hans Bruyninckx, chiedendo poi ai cittadini europei di riflettere sull’impatto ambientale che deriva dal mezzo con cui scelgono di spostarsi. Il commissario europeo all’ambiente, Janez Potocnik, si è detto “pronto a rispondere” all’emergenza con nuove regole, entro quest’anno.
Le dieci più inquinate d’Europa
Padova: in Europa è la regina delle emissioni inquinanti da ozono. Ha sforato nel 2011 per ben 104 giorni i limiti massimi raccomandati dall’OMS.
Lecco: segue a ruota Padova, con 100 giorni di sforamenti in un anno.
Caceres: la città spagnola è l’unica non italiana – nelle prime 24 posizioni – a finire nella lista nera dell’Agenzia europea.
Pavia: è la quarta città più inquinata d’Europa per presenza di ozono nell’aria. Insieme alle polveri sottili, l’ozono è responsabile di danni al sistema respiratorio e tumori.
Reggio Emilia: quinta classificata. “Bisogna ripensare ai mezzi di trasporto che usiamo” ha detto il presidente dell’Aea commentando il rapporto.
Treviso: sesta classifica. Parma: settima classificata. Verona: ottava classificata. Varese: nona classificata. Modena: decima classificata. Seguono Udine e Novara. |
(fonte: wired.it)