9 agosto 2013 – E’ Cala Bianca (Sa), nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, la spiaggia piu’ bella d’Italia. Almeno secondo il parere delle migliaia di internauti che l’hanno votata via web per ‘La piu’ bella sei tu’, il sondaggio di Legambiente lanciato per eleggere la spiaggia piu’ bella dell’estate 2013 e da cui emerge che una menzione speciale va alla spiaggia dei Conigli nella Riserva naturale dell’isola di Lampedusa.
Tra le altre spiagge, ci sono anche Cala Violina, vicino Scarlino, Cala di Forno nel Parco della Maremma e Cala delle Caldane all’Isola del Giglio.
In Sardegna, invece c’e’ Su Giudeu, vicino Domus de Maria, o a Cala Goloritze, nell’Ogliastra, e Capo Comino nel nuorese.
In Sicilia oltre all’agrigentina Scala de Turchi, per molti utenti di internet vale davvero la pena un tuffo a Cala rossa, una delle piu’ affascinanti spiagge di Favignana. E dalle Egadi passando alle Tremiti la bellezza e’ quella di Cala Matano, esclusiva e meravigliosa, amatissima anche dal cantautore Lucio Dalla.
In Salento sono le spiagge di Punta Pizzo nel leccese e Campomarino di Maruggio vicino Taranto ad essere considerate ”una vera bellezza”.
Mentre dalla Calabria, che con la Cala Rovaglioso nel Comune di Palmi, unisce paesaggio incontaminato, cultura antica del luogo, storia e legalita’ risaliamo il Belpaese per giungere nel Lazio, all’isola di Ponza nella suggestiva Chiaia di Luna, che al momento chiusa per il pericolo di caduta di rocce ma che auspichiamo venga presto messa in sicurezza. E ancora su lungo la costa tirrenica la bellezza arriva fino in Liguria, a Finale Ligure nella Baia dei Saraceni per passare poi nell’Adriatico, nelle Marche, nella famosa e incantevole spiaggia delle Due sorelle nel comune di Sirolo (AN).
”Quelle che abbiamo raccolto in questa lista sono le spiagge del cuore di molti italiani – ha dichiarato Sebastiano Venneri, responsabile mare di Legambiente – alcune gia’ molto conosciute, altre tutte da scoprire, in alcuni casi raggiungibili solo via mare o dopo estenuanti trekking o seguendo itinerari conosciuti solo da pochi. Ognuna ha una peculiarita’, ma tutte hanno la caratteristica di aver conservato intatta tutta la loro bellezza. Alcune di loro sono veri e propri simboli di conservazione e tutela ambientale, a volte rappresentano un presidio di legalita’, ma e’ la bellezza, la qualita’ paesaggistica, il loro straordinario valore estetico, il dato che abbiamo voluto sottolineare in questo caso, un elemento unico che spesso solo in Italia troviamo con cosi’ tanta frequenza e che rappresenta la migliore caratteristica del nostro Paese”.