6 agosto 2013- Siamo entrati nel vivo dell’ultima e più forte e duratura ondata di caldo dell’Estate.
In queste ore siamo sotto l’influenza di Stige, un mastodontico anticiclone africano che, come un fiume infernale in piena, sta trasportando aria caldissima dall’entroterra marocchino verso tutte le nostre regioni e non mollerà la presa per molti giorni, scalfito solo tra Giovedì e Venerdì.
Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it sottolinea che fino a Giovedì le giornate saranno calde sia di giorno che di notte, e si soffrirà anche di notte per via dell’elevatissimo tasso di umidità. Solo oltre gli 800-1000 m il clima sarà effettivamente più gradevole, così come nei pomeriggi in riva al mare grazie alle brezze. Le zone più calde con 40°C saranno l’Emilia, le aree tra Lazio e Toscana, il materano e la Puglia, alcune aree del Casertano in Campania e gran parte della Sardegna interna.
Ma i picchi record si registreranno MERCOLEDI e GIOVEDI pomeriggio con oltre 40°C sulle pianure dell’Emilia Romagna, 41 sulla Puglia, 42°C a Pescara, 40°C su gran parte della Sardegna. Primi temporali forti si affacceranno alle Alpi occidentali segnando finalmente un piccolo cambiamento.
GIOVEDI una linea temporalesca, transiterà al nordovest, facendo calare di 5°C le temperature sulla Valpadana occidentale. Da Venerdì i venti diverranno settentrionali, e le temperature caleranno di 2-3°C al nord, regioni adriatiche e al sud, mentre sulle regioni tirreniche farà ancora sempre caldo.
Il fine settimana si preannuncia di nuovo rovente, ma non eccezionale, con 34°C al nord, e 37°C al centro-sud, mentre il Ferragosto sarà piovoso e temporalesco a tratti al nord, ventoso in Sardegna, caldo al centro-sud e sulla Sicilia. .