Pochi scatti e manovre anomale, velocità moderata e uniforme, gomme gonfie e niente portapacchi: questi e altri piccoli consigli consentono di tagliare consumi, costi e CO2 fino al 15%.
LE 10 REGOLE PER UNA GUIDA ECOCOMPATIBILE
di Simone Cosimi – Inquinare meno, certo. Ma anche risparmiare, che di questi tempi non fa male. Soprattutto se si parla di automobili. Torna la Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di anidride carbonica delle autovetture, vademecum ministeriale ormai appuntamento fisso da dieci anni ( scaricala qui). Dentro al documento, messo a punto dai dicasteri dell’Ambiente, dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e trasporti, c’è un po’ di tutto: una piccola Bibbia motoristica che spazia dalle informazioni per l’acquisto di una nuova auto alle precise indicazioni dei consumi per le varie tipologie di guida fino all’indice analitico di tutte le emissioni di tutti i modelli in vendita al febbraio scorso, oltre a una classifica di quelli che rilasciano meno CO2 a seconda della motorizzazione.
“L’Italia detiene il primato mondiale di auto private pro-capite, corrispondente a 1,63 persone per vettura nel 2011, e ha 37,11 milioni di veicoli circolanti che percorrono circa 13000 km/anno, il 26 per cento in più della media Ue – si legge nel documento, che contiene anche una lista dei nuovi modelli elettrici e ibridi – nel 2011 la densità automobilistica, cioè il numero di autovetture per 1000 abitanti, risulta pari a 612 unità. La densità di auto rispetto alla popolazione residente è molto elevata, il dato nazionale è di gran lunga superiore, circa il 20 per cento, a quello di Germania, Francia, Spagna e Gran Bretagna”. Tuttavia qualche buona notizia c’è, in quest’ammasso di lamiere e nonostante gli allarmi sull’inquinamento urbano nostrano che arrivano da ogni parte: |
la media ponderata della quota di CO2 delle macchine immatricolate è diminuita, tanto che “ già nel 2011 è stato raggiunto l’obiettivo di 130 g/km fissato come soglia dall’Unione Europea per il 2015, e nel 2012, secondo dati provvisori, la media è ulteriormente scesa fino a toccare i 129,9 g/km”.
Ma quanto si può risparmiare facendo attenzione al proprio stile di guida? Molto: consumi ed emissioni di CO2 possono essere tagliati anche del 10-15 per cento, senza contare i benefici per la sicurezza stradale. Ecco le 10 regole, raccomandate dal vademecum, per una guida ecocompatibile.
- Accelerate gradualmente
Appena avviato il motore, partite subito e lentamente, evitando di portarlo a regimi di rotazione elevati. Non fatelo riscaldare a veicolo fermo.
- Inserite al più presto la marcia superiore
Non spingete il motore a regimi elevati con rapporti intermedi. Usare marce basse quando i giri sono elevati fa infatti impennare consumi e usura.
- Mantenete una velocità moderata e il più uniforme possibile
Durante la guida evitate manovre inutili, tipo colpi d’acceleratore fermi al semaforo come foste su una pista pronti a scattare o prima di spegnere il motore. Queste manovre aumentano consumi ed emissioni. E non si vince nulla. Anzi.
- Guidate in modo attento e morbido evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili
Ogni manovra anomala incide nella curva dei consumi: siate moderati e attenti.
- Decelerate gradualmente rilasciando il pedale dell’acceleratore e tenendo la marcia innestata. Anche la velocità ha la sua importanza: il consumo ovviamente aumenta all’aumentare di questa. Fondamentale anche mantenere la giusta distanza dall’auto che vi precede.
- Spegnete il motore quando è possibile, ma solo a veicolo fermo
Soste o fermate, anche brevi, una volta messe insieme fanno sentire il loro peso. Meglio spegnere se in sicurezza per farlo.
- Mantenere la pressione degli pneumatici entro i valori raccomandati
Anche in questo caso, vi aiuterà ad abbattere i consumi: meno attrito, più efficienza e scioltezza di guida, meno benzina bruciata.
- Rimuovete porta-sci o portapacchi
Non siate pigri: una volta rientrati dalle vacanze smontate subito tutte le protesi installate sull’auto o le parti aggiuntive, dai portasci ai portabici. E trasportate nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili. Mantenete il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale.
- Utilizzate i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario
- Limitate l’uso del climatizzatore
fonte: wired.it