27 maggio 2013 – Il Maggio 2013 per le regioni del Nord probabilmente battera’ tutti i record sia per le piogge che per le basse temperature, con tutte le Alpi ben innevate al di sopra dei 1000m , come non accadeva da oltre 30 anni, ma le valutazioni finali si faranno a fine mese.
Infatti, come spiega Antonio Sano’, direttore del portale www.ilmeteo.it, la tregua soleggiata di oggi sara’ effimera e di breve durata, domani una nuova perturbazione interessera’ il Nordovest, la Toscana e la Sardegna, parte del Centro con tendenza a diffuso maltempo al nordovest tra Piemonte e Lombardia con temporali di sera.
Il quadro meteorologico a scala europea e’ ancora fortemente compromesso ormai da settimane, l’Anticiclone delle Azzorre e’ latitante, e sono sempre frequenti incursioni di aria fredda da nord. Mercoledi’ il tempo saro’ piovoso su gran parte del nord, ma il peggio arrivera’ tra giovedi’ e domenica quando un ‘treno’ di perturbazioni raggiungera’ a ripetizione l’Italia settentrionale e in parte quella centrale e la Sardegna , accompagnata da aria fresca e nuove nevicate imbiancheranno le cime alpine e appenniniche oltre i 1500 metri.
Insomma, non solo una primavera pigra e zoppicante, ma addirittura inesistente sulle regione alpina, Piemonte e Lombardia. Al sud e sulla Sicilia, senza eccessi, il clima rimarra’ mite. Per l’estate vera bisogna attendere la prima settimana di giugno, e addirittura ci sono tutte le premesse per una forte ondata di caldo per il fine settimana dell’8-9 giugno.