Spinti dalla disoccupazione gli italiani iniziano ad accostarsi a professioni ritenute umili come quella del collaboratore domestico. Se, infatti, il 71% dei circa 1,6 milioni di collaboratori domestici operativi in Italia ha scelto tale lavoro per necessita’ e il 35,4% perche’ ha perso il precedente lavoro, quest’ultima percentuale sale tra gli italiani al 41%.
Lo attesta una ricerca realizzata dal Censis e dalla Fondazione iniziative e studi sulla multietnicita’ (Ismu) per il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e presentata oggi a Roma.
Malgrado cio’ – evidenzia lo studio – le opportunita’ occupazionali e reddituali hanno fatto apprezzare ai piu’ la scelta compiuta: la maggioranza (il 70%) considera l’attuale occupazione ormai stabile e solo il 16% sta cercando attivamente un lavoro piu’ soddisfacente (tra gli italiani il 25%).