8 maggio 2013 – L’agenzia sismica della città cinese di Nanchang ha deciso di contare anche su una muta di cani per prevedere l’arrivo dei terremoti, a gran danno dei vicini che lamentano di non poter più chiudere occhio di notte a causa del continuo abbaiare.
L’agenzia di Nanchang, capitale della provincia orientale dello Jiangxi, si è dotata di cani perché “si comportano in modo anormale quando sta per verificarsi un terremoto”, talvolta fino a dieci giorni in anticipo, ha spiegato all’Afp un responsabile del comune, Song.
L’agenzia è ricorsa ai cani su espressa richiesta delle autorità provinciali, ha aggiunto, precisando che anche polli o anatre possono essere utili per lanciare l’allarme terremoti.
Molto meno convinti della missione salutare canina sono i vicini dell’agenzia. “Non so quanti cani abbia l’agenzia sismologica ma dalle 23 abbaiano tutta la notte ininterrottamente”, ha raccontato uno di loro, citato dal portale di informazioni locali Dajiang.
La provincia sud occidentale del Sichuan è stata colpita il 20 aprile da un sisma che ha causato circa 200 morti e più di 13.000 feriti. Cinque anni prima, un potente terremoto nella stessa provincia aveva provocato 90.000 fra morti e dispersi.