Sono oltre 300 le scosse registrate in Umbria dopo quella di M.3,6 di sabato [ecco l’elenco delle scosse principali]. Per precauzione, lunedì 22 e martedì 23 le scuole a Città Di Castello e delle zone vicine resteranno chiuse.
«Il terremoto è stato provocato da una faglia che conosciamo bene», ha detto all’ANSA Martino Siciliani, direttore dell’osservatorio Bina. «Va da Città di Castello a Pietralunga e già da settimane aveva dato origine a decine di scosse».
«La situazione è sotto controllo», ha dichiarato il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta. «I tecnici stanno procedendo alle verifiche del caso nei luoghi sensibili e in particolare nelle scuole. Per ora non ci sono evidenze che destano preoccupazioni, le scuole sono chiuse per precauzione, non per problematiche strutturali degli edifici».
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