L’Aquila, 19 marzo 2013 – Simulazione di reato. Con questa ipotesi di reato, accertata dal personale della Sezione Polizia Stradale di Teramo squadra di Polizia Giudiziaria, si è concluso il tentativo di eludere pagamenti dovuti all’erario.
Alla Procura della Repubblica di Teramo è stata denunciata una donna teramana C.P. di anni 43 che, dopo aver ricevuto con regolare notifica ben 18 multe per superamento della velocità rilevate nell’arco di sette giorni con sistema TUTOR sulla rete autostradale A/14 ed A/1 (con velocità media accertata anche di 250 Km/h), aveva pensato di poter evitare il pagamento dell’elevato importo denunciando la clonazione della targa della propria autovettura.
In realtà, dalle indagini è emerso che il veicolo, un BMW serie 5, 3000 di cilindrata ed in uso al marito, noto professionista teramano, era proprio quello di C.P. che ora, oltre a dover saldare l’ingente importo per le multe, si vedrà sospendere anche la patente di guida.