15 marzo 2013 – Simone Ravagnani, 31 anni il prossimo aprile, di Salara (Rovigo), appena 9 mesi fa era finito sulle cronache locali per il matrimonio con Alice Lisandri, nozze che furono celebrate nel parco di un ristorante del Polesine dato che, a causa del terremoto, le chiese della zona risultavano inagibili. La loro storia fu riportata dal giornale Il Gazzettino, ed è lo stesso giornale che ieri riporta il triste epilogo.
Sembrava davvero una favola, Alice sin da piccola sognava il matrimonio e la maternità in età giovanissima, seguendo le orme della mamma, e tutto procedeva secondo i piani. Il fidanzamento con Simone nell’estate del 2002, nel 2009 la convivenza, il 18 dicembre 2011 la nascita di Michele e il 2 giugno 2012 i fiori d’arancio. Si era messo d’intralcio giusto il terremoto – prosegue il racconto del giornale -, ma il loro amore era stato più forte, e subito si è trovata la soluzione per non rinviare le nozze.
Ma la malattia è stata più forte di tutto, del coraggio, della speranza e della vita. A fine luglio il drammatico responso dei medici: osteosarcoma. Annullato il viaggio di nozze previsto in agosto, per iniziare subito le cure all’ospedale di Bologna. Simone non si è mai perso d’animo, con il supporto dei familiari e nonostante la fortissima sofferenza fisica e psicologica.
Dopo 7 mesi passati tra ospedali e casa però non c’è stato più nulla da fare. Oggi i funerali nella chiesa parrocchiale.