27 gennaio 2013 – Ultimo venerdì nero per gli amanti della montagna: all’incidente mortale sulla pista Stelvio a Bormio (Sondrio), di cui è rimasto vittima un giovane di Limbiate (Milano), si è aggiunta la valanga staccatasi sulle Creste Bianche, nel gruppo del Cristallo a Cortina d’Ampezzo, con la morte di 2 sci alpinisti.
Si tratta di problemi che ogni anno coinvolgono in Italia migliaia di persone, con quasi 1.700 feriti gravi e circa 500 morti solo nel 2011, oltre 40 decessi al mese.
I numeri relativi ai soccorsi effettuati dal Cnasas (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) nel 2011 (1 gennaio – 31 dicembre), parlano chiaro: 8.299 interventi effettuati, con 36.517 soccorritori impegnati e 113 unità cinofile da valanga utilizzate (e 156 unità cinofile da superficie).
In tutto 2.834 persone soccorse erano illese, 3.232 feriti leggeri, 1.671 feriti gravi, 494 feriti in imminente pericolo di vita, ben 478 deceduti e 42 dispersi.