25 gennaio 2013 – Un tempo a farla da padroni erano gli uccelli arrabbiati, poi e’ venuto il momento dell’esploratore inseguito dai mostri.
Ora sugli smartphone si vince a parole e sfidando avversari di ogni genere. Tutti pazzi per Ruzzle, il nuovo social game che impazza tra utenti di qualunque telefono (purche’ touch) o tablet: una griglia di 16 lettere su cui si cerca di scovare entro 2 minuti il maggior numero possibile di parole. Ogni parola da’ un certo numero di punti e, al termine dei due minuti di tempo, e’ Ruzzle a stabilire il vincitore.
La parte social e’ costituita sicuramente dalla possibilita’ di condividere i risultati, ma anche le vittorie le sconfitte, su Facebook. Visto il successo del gioco, la Mag Interactive ha creato anche una versione a pagamento della app che consente di sfidare pu’ avversari contemporaneamente e condividere risultati e prestazioni. Da settimane, in Italia, e’ il gioco piu’ scaricato e soprattutto, qui sta la chiave del suo successo, il piu’ commentato sui social network.
L’idea e’ della Mag Interactive, una societa’ svedese che sviluppa applicazioni. Una volta aperta l’applicazione ed entrati in pista, il passo successivo e’ invitare qualcuno alla sfida. La scelta e’ ampia: contatti di Facebook, follower di Twitter, amici di Ruzzle o, il piu’ intrigante di tutti, l’avversario a caso. Tutto e’ ammesso tranne i nomi propri. Su YouTube pullulano i video tutorial su come vincere, cosi’ come siti e forum.