DUPLICE OMICIDIO A L’AQUILA: L’ACCUSATO RESTA IN CARCERE, PISTOLA RUBATA DOPO IL TERREMOTO

L’Aquila, 19 gennaio 2013 – Resta in carcere Burhan Kapllani di 48 anni, albanese ma da anni residente all’Aquila, accusato di duplice omicidio volontario e premeditato. Lo ha stabilito il Gip del Tribunale dell’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella al termine dell’interrogatorio di convalida in carcere.

L’uomo e’ accusato di avere ucciso a colpi di pistola, nel parcheggio di un supermercato all’Aquila, l’ex moglie albanese Orjeta Boshti di 36 anni, madre di quattro figli minorenni e il nuovo compagno di lei, Shpetin Hana, di 39 anni, anche lui albanese.

In sede di interrogatorio, l’arrestato ha ammesso di non aver mai accettato l’allontanamento della donna ed il disgregarsi del nucleo familiare. L’omicida pero’ non ha chiarito le circostanze del gesto ne’ come sia riuscito a procurarsi la Beretta 7.65, risultata rubata nel 2010 all’interno di un’abitazione dichiarata inagibile a causa del terremoto del 2009.