Arrestati, la mattina del 3 dicembre 2012, dagli agenti della squadra mobile dell’Aquila il direttore generale della provincia dell’Aquila Valter Angelo Specchio; Giancostantino Pischedda, procuratore speciale di una impresa di Cagliari; e Franco Rossano Palazzo, legale rappresentante di una società di impianti tecnologici con sede a Foggia.
Specchio è rinchiuso nella casa circondariale di Teramo, mentre gli altri due sono stati posti agli arresti domiciliari. Al centro dell’inchiesta della procura dell’Aquila, i lavori di messa in sicurezza anti-sismica assegnati dalla provincia della città abruzzese per le scuole di Avezzano e Sulmona.
Specchio avrebbe avvantaggiato alcune societa’, arrecando gravi danni al denaro pubblico destinati alle ristrutturazioni degli edifici scolastici post-terremoto e piu’ in generale alla ricostruzione del territorio provinciale. Sempre gli investigatori hanno scoperto come Specchio avrebbe utilizzato beni materiali della Provincia dell’Aquila, per fini personali, arrecando anche in questo caso danno all’Ente stesso e ottenuto vantaggi personali da parte del Pischedda. Infine al Segretario generale della Provincia gli inquirenti contestano l’aver conferito in affidamento diretto alla società di impianti tecnologici di Palazzo il servizio di monitoraggio online dei lavori in corso al Pollione di Avezzano che in realta’ non e’ mai entrato in funzione. |